Esperto di liquori italiano: i liquori cinesi meritano di diventare globali

Lo scenario del Gran Premio Internazionale Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles del 2024 a Renhuai, Guizhou. (4 settembre 2024 - Quotidiano del Popolo Online/Yin Tao)

La seconda giornata di gare del Gran Premio Internazionale Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles si è tenuta nella città di Renhuai, nella provincia di Guizhou, in Cina. Un team di giudici professionisti composto da 122 giudici internazionali e 35 giudici cinesi ha esaminato 2.811 campioni partecipanti e infine selezionato tre vincitori principali.

"Durante la visita alla cantina nel pomeriggio del 3 settembre, ho assaggiato molta baijiu. L'esperienza di questa visita è stata davvero sorprendente", ha affermato l'intenditore di liquori italiano Alberto Birollo in un'intervista esclusiva per il Quotidiano del Popolo Online. Alberto, con 30 anni di esperienza nel bartending, usa la baijiu, grappa di sorgo cinese, per creare speciali cocktail. "Dopo aver assaggiato molti gusti di liquore cinese, sono rimasto piacevolmente sorpreso di scoprire che c'è un'enorme varietà da cui scegliere", ha affermato Alberto.

L'intenditore di liquori italiano Alberto Birollo. (4 settembre 2024 - Quotidiano del Popolo Online/Yin Tao)

Secondo l'esperto italiano, le aziende cinesi di liquori dovrebbero inviare distributori o professionisti dell'industria nei Paesi europei per far conoscere ai consumatori europei i propri prodotti e diffondere i gusti unici dei liquori cinesi. Inoltre, ha suggerito, varie aziende produttrici di liquori di provare a combinare il liquore cinese con succhi di frutta e altre bevande, proprio come ha fatto l'azienda Moutai con il caffelatte e il gelato, per lanciare prodotti più adatti al consumo in Europa.

"Mi sono divertito moltissimo in questo viaggio in Cina. Non vedo l'ora che i liquori cinesi raggiungano il mondo intero", ha detto Alberto con un sorriso prima di partire.